TERAMO – Torna sul rinnovamento competente Paolo Gatti nel presentare la sua squadra di civici di Futuro In inn corsa con Giandonato Morra alla candidatura a sindaco. Rinnovamento sottolineato da 27 volti nuovi e ‘solo’ cinque tra gli ex amministratori (Franco Fracassa, Maurizio Salvi, Caterina Provvisero, Giovanni Battista Quintiliani e Francesca Di Egidio), i cui curricula e dunque le competenze, spaziano su tutto il contesto sociale: cio sono veterinari, imprenditori, presidi, ingegneri, architetti, assicuratori, avvocati, sportivi. «Credo sia molto equilibrata, che rappresenta bene la città – ha detto Gatti -, che rappresenta il rinnovamento competente, che ha un’età media attorno ai 42 anni e sosteniamo ovviamente il progetto che ci sembra più solido per il futuro della città che è quello di Giandonato Morra». Interpellato sugli obiettivi di questa lista, Gatti ha tenuto soltanto a sottolineare di essere «riuscito a convincere quasi una sessantina di persona a fare una cosa nobile, a mettersi a disposizione della città, a sottoprsi al giudizio dei propri concittadini. Chi ha voluto seguire un percorso civico si è schierato con Futuro In, chi ha preferito un percorso partitico si è candidato con Forza Italia, quello che interessa è la somma di queste due liste e soprattutto la somma di Giandonato Morra, dimostrare che la città può ripartire con questo progetto».
Ecco i candidati nella lista di Futuro In:
Angelini Paola, Angeloni Laura, Benguardato Federica, Carpineta Massimiliano, Cesarini Silvia, Corradetti Giuseppe, Damiani Francesca, D’Anastasio Roberta, Di Egidio Francesca, Di Giammarco Alessandro, Di Giuseppe Claudia, Di Marcello Pierluigi, Di Nicola Vanessa, Di Timoteo Piera, Divisi Manuela, Fasulo Arianna, Fracassa Franco, Marozzi Ilde Patrizia, Natali Andrea, Paganico Daniela, Paparoni Federico, Pelusi Valerio, Perissinotto Francesco Guido, Pomanti Andrea, Pompilii Valeria, Provvisiero Caterina, Quintiliani Giovanni Battista, Salvi Maurizio, Scipione Domenico, Sigismondi Adriana, Vicerè Lorenzo, Volpe Fabrizio.